ROBOT, il festival pionieristico di Bologna dedicato alla musica elettronica e alle arti digitali, celebra il suo 15º anniversario con un programma tanto inclusivo quanto internazionale sul tema “TRANSITION—gender, digital, green”.
Ospite speciale del festival di quest’anno sarà la vocalist e composer Lyra Pramuk, che presenterà in anteprima italiana il suo nuovo show ma sarà anche autrice del manifesto di ROBOT di quest’anno.
Oltre a Lyra Pramuk, ROBOT annuncia lə primə artistə partecipanti. Toy Tonics Krew suoneranno il nuovo album, in uscita a giugno, con Kapote e Sam Ruffillo. La compositrice Kali Malone offrirà una versione unica del suo ultimo album sull’organo più importante di Bologna. Marie Davidson presenterà il suo nuovo album che spazia tra techno, ambient e synth-pop. L’astro nascente sarda Daniela Pes concluderà il tour con uno show speciale per ROBOT, dopo aver condiviso palchi internazionali con artistə come Marina Herlop e Lucretia Dalt. La violoncellista e vocalist d’avanguardia guatemalteca Mabe Fratti presenterà in anteprima il suo prossimo album, dopo esibizioni all’Unsound e recensioni su The Guardian, Pitchfork e The Wire. La batterista e compositrice italo-britannica Valentina Magaletti, anche collaboratrice di Nicolás Jaar, si esibirà con la producer afro-portoghese Nídia, presentando la loro nuova collaborazione. La DJ italo-nigeriana Evissimax offrirà il suo mix unico di Techno, Electro, Jersey Club e Trance, a seguito del suo EP di debutto e DJ set accanto a VTSS e LSDXOXO. Lamusa II di Milano presenterà in anteprima il suo nuovo album, continuando il successo della sua collaborazione del 2018 con Marie Davidson su Ninja Tune. aya presenterà un DJ set dopo le lodi di Pitchfork per il suo ultimo EP, collaborazioni con Space Afrika e il suo album su Hyperdub. ROBOT ha anche commissionato a Nziria un set b2b con Stefania Vos, espandendo la Hard Neomelodic di Nziria dopo i suoi show al CTM Berlin e le ultime uscite su Never Sleep di Gabber Eleganza. Leggende come Richie Hawtin e Modeselektor saranno gli headliner di quest’anno, seguendo le orme di Laurent Garnier e Jeff Mills delle edizioni precedenti.
Dagli esordi nel 2008, ROBOT ha ospitato artistə come Alessandro Cortini, Avalon Emerson, Ryūichi Sakamoto, Alva Noto, Caterina Barbieri, Ben Frost, Holly Herndon, James Blake, Jon Hopkins, Oneohtrix Point Never e Floating Points.
Anno dopo anno, ROBOT è diventato un punto di riferimento per comunità appassionate e inclusive, aprendo e connettendo tra loro gli spazi esclusivi, antichi e recuperati di Bologna. Tra questi, Palazzo Re Enzo, Palazzo d’Accursio, Fiera di Bologna, Teatro Comunale di Bologna, Link Club, DumBO, Museo della Musica, Cassero, TPO, Accademia delle Belle Arti, Oratorio San Filippo Neri, Teatro San Leonardo e molti altri.
ROBOT Festival
27 settembre, 10—13 ottobre
Bologna, DumBO / Palazzo Re Enzo / Basilica di S. Maria dei Servi / Oratorio San Filippo Neri / Chiesa di San Barbaziano / TPO
aya / Daniela Pes / Evissimax / Kali Malone – Organ / Lamusa II / Lyra Pramuk / Mabe Fratti / Marie Davidson / Matthew Herbert / Modeselektor / Nziria b2b Stefania Vos / Richie Hawtin / Toy Tonics Krew con Kapote b2b Sam Ruffillo / Valentina Magaletti & Nídia / TBA
ROBOT Festival è un progetto dell’Associazione Culturale Shape
Partners
Ministero della Cultura / Regione Emilia-Romagna / Comune di Bologna / SIAE – Per chi crea